Il Lazio nei “tesori” della Società Geografica Italiana
Segui Email Il Lazio nei “tesori” della Società Geografica Italiana. Carte geografiche, libri rari, fotografie e cartoline. Oggi, mercoledì
Il Lazio nei “tesori” della Società Geografica Italiana. Carte geografiche, libri rari, fotografie e cartoline.
Oggi, mercoledì 11 aprile, presso la Sala Egon von Furstenberg di Palazzo Valentini, alle ore 18, la mostra verrà inaugurata dall’assessore provinciale allo Assessore alle Politiche del Turismo dello Sport e delle Politiche Giovanili Prestipino.
La mostra sarà visitabile, con ingresso libero, sino al 20 aprile con il seguente orario: dal lunedì al venerdì 10-19; sabato 10-13.
L’esposizione intende fornire una panoramica di territori molto diversi tra loro per aspetto e condizioni naturali, evidenziando, in particolare, la progressiva crescita d’interesse da parte dei viaggiatori nei confronti della regione, tappa essenziale del Grand Tour.
Si passa dalle opere antiche del Cinquecento, di notevole rilevanza storico-culturale e strettamente bibliografica ai testi moderni del Novecento, alcuni dei quali di grande interesse scientifico ed altri di importante valore artistico.
Vengono presentate anche carte geografiche raffiguranti la regione nelle diverse epoche storiche in un arco di tempo che va dal XVII al XIX secolo.
I soggetti raffigurati ci restituiscono le immagini e le atmosfere del Lazio della prima metà del Novecento.
Paesaggi rurali e scorci urbani, dove spesso anche l’uomo è raffigurato ci appaiono nella loro autenticità, catturati dallo sguardo di due fotografi d’eccezione: Mario Fondi ed Elio Migliorini, maestri della geografia italiana. È dunque la particolare prospettiva del geografo che ci guida lungo questo percorso di scoperta di un Lazio ormai quasi del tutto scomparso, che è stato ricostruito anche attraverso l’apporto delle cartoline d’epoca.