MENTANA: 8 romeni occupano un casolare storico e rubano energia elettrica

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I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato 8 cittadini romeni, senza fissa dimora, per i reati di concorso in furto aggravato di energia elettrica ed occupazione di immobile.
I militari sono intervenuti, in via di Vigne Santucci, presso un casolare del diciannovesimo secolo, attualmente di proprietà di una società immobiliare di Fonte Nuova (Rm) che lo ha rilevato nel 2004 per restaurarlo. Attualmente l’edificio è in stato di abbandono e tutti gli ingressi sono murati poiché i lavori di restauro attendono le autorizzazioni previste per la salvaguardia dell’interesse storico del casolare, teatro nel 1867 della battaglia conclusiva della Campagna dell’Agro Romano per la liberazione di Roma e sede per alcuni giorni dello Stato Maggiore delle truppe Garibaldine.
Approfittando della situazione 6 uomini e 2 donne romene, di età compresa tra i 45 ed i 30 anni, senza una dimora, avevano da qualche giorno occupato il casolare, accedendovi attraverso il taglio della recinzione metallica e l’abbattimento del portone di ingresso e dei mattoni che lo muravano. All’interno dell’abitazione gli stranieri avevano sistemato anche alcuni mobili di fortuna e si riscaldavano con delle stufe elettriche alimentate da un unico cavo che i militari hanno scoperto essere abusivamente allacciato ad un palo della pubblica illuminazione distante circa 100 metri dal casolare.  Per il furto dell’energia elettrica e l’occupazione dell’immobile gli 8 stranieri sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.

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