MONTEROTONDO: “Allo Scalo il polo distrettuale dei servizi sanitari”
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“La mia ferma volontà è che si concretizzi la scelta di realizzare il polo di riferimento distrettuale dei servizi della Asl Rm-G presso la zona industriale di Monterotondo Scalo, dando seguito agli impegni sin qui assunti dalla Giunta Alessandri”. E’ quanto dichiara l’assessore alla Sanità Walter Antonini, precisando il suo pensiero anche rispetto ad alcune notizie riportate da organi di stampa. “Questa – continua l’assessore ” è l’unica posizione mia e dell’Amministrazione comunale di Monterotondo rispetto alle questioni sollevate. Se poi la Asl dovesse rivedere formalmente i propositi sin qui manifestati prenderemo atto delle novità. L’auspicio, tuttavia, è che la prospettiva di localizzare allo Scalo il polo distrettuale, suffragata dalla disponibilità dimostrata dalla Giunta Alessandri e dai numerosi atti formali finora prodotti, prosegua come nei programmi sin qui concordati con i vertici dell’azienda sanitaria”.
“Prendo favorevolmente atto della presa di posizione dell’assessore Antonini”, dichiara dal canto suo il sindaco Mauro Alessandri, che aggiunge: «L’Amministrazione comunale di Monterotondo, raccogliendo gli inviti alla massima celerità ricevuti dalla stessa Asl, è impegnata da anni nell’espletamento dei procedimenti di carattere urbanistico finalizzati al trasferimento in zona industriale del polo distrettuale sanitario. Ad oggi non è giunta, da parte del direttore generale dottor Brizioli al quale ribadisco la massima stima e considerazione, alcuna comunicazione nella quale si ipotizzino scelte differenti da quelle concordate. Se dovessero sopraggiungere ne prenderemo atto ma, fino a quel momento, il nostro impegno resterà quello di completare, per quanto di nostra competenza, l’iter avviato».
Lo stesso sindaco tiene poi a spegnere sul nascere ogni eventuale “contesa” di carattere territoriale che dovesse innescarsi nei confronti del Comune di Mentana: «Non ho alcuna intenzione – afferma infatti il sindaco ” di inscenare su questi temi il teatrino di una fantomatica rivalità campanilistica con il Comune di Mentana, tra l’altro guidata da una Amministrazione amica ed appena insediata. Illustrerò quanto prima al sindaco Lodi il lavoro sin qui compiuto dalla mia Amministrazione e da quella che l’ha preceduta, chiarendo che il percorso concordato, avviato e in larga parte concluso non nasce da una sorta di ostinazione del Comune di Monterotondo o da una sua quanto mai improbabile pretesa di centralità ma da precise scelte compiute dai vertici dell’Azienda sanitaria succedutisi in questi anni e sin qui mai revocate. Il nostro proposito, pertanto, non può che essere quello di continuare a portare avanti il progetto concordato, lavorando affinché i rapporti con la Asl crescano sulla base di quella cordialità e quella collaborazione mai venute meno».