MONTEROTONDO: La Asl non trasferisce i servizi sanitari a Mentana
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«La Asl non ha alcuna intenzione di trasferire i servizi sanitari distrettuali da Monterotondo a Mentana». Lo afferma il sindaco Mauro Alessandri subito dopo l’incontro, tenutosi questa mattina presso la sede di Tivoli, con il direttore generale Nazzareno Brizioli.
«E’ stato un colloquio franco e chiarificatore – prosegue il sindaco – quello che io e l’assessore Antonini abbiamo avuto con il dottor Brizioli. Abbiamo avuto modo di esporre le nostre ragioni e di ricevere precise indicazioni circa gli obiettivi strategici perseguiti dall’Azienda sanitaria. Tra questi non figura affatto il paventato trasferimento a Mentana di servizi che da anni, direi da sempre, risiedono nel nostro territorio».
Mentre si resta in attesa della comunicazione ufficiale con la quale, a giorni, la Asl esporrà i termini dell’effettiva riorganizzazione territoriale dei servizi in cantiere – che l’Amministrazione comunale si riserva comunque di valutare – sembrano tuttavia destinate a sgonfiarsi le indiscrezioni e le conseguenti polemiche scoppiate nei giorni scorsi.
«Abbiamo anche inteso – conclude Alessandri – che per motivi strettamente economici il progetto di accorpamento dei servizi nella zona industriale di Monterotondo Scalo sembrerebbe essere destinato ad una interruzione. Ne prenderemo atto, provvedendo ad accantonare l’iter urbanistico in atto, nel momento in cui l’azienda sanitaria dovesse confermare formalmente tale intendimento. Nel caso saremo anche pronti ad avanzare alla Asl proposte alternative di dislocazione, da individuare ad esempio nell’ambito dei Programmi integrati dello Scalo. Tuttavia ad oggi quel che maggiormente interessa è aver ricevuto esplicite conferme circa il mantenimento dei servizi nel nostro Comune, seppure attraverso diverse collocazioni sempre e comunque all’interno del nostro territorio comunale, tanto da poter fugare gli equivoci e la comprensibile apprensione che in città s’era venuta a creare. Incontrerò presto le forze politiche per metterle ufficialmente al corrente delle novità registrate oggi e valutare congiuntamente il nuovo percorso che potrà configurarsi».