Monterotondo. Riapertura del sottopasso a Piedicosta
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Riapre domenica 13 settembre (dalle ore 9.00) il sottopasso di via Ernesto Che Guevara a Piedicosta. Il transito veicolare, come già annunciato la scorsa settimana, riguarderà temporaneamente una sola corsia di marcia, con istituzione del senso unico in uscita da Piedicosta, direzione Salaria.
Tale limitazione resterà in vigore per il tempo utile alla realizzazione di interventi migliorativi del sistema di protezione da possibili dilavamenti superficiali, così da eliminare ogni minimo rischio di riversamento di fango o terra sulla carreggiata in caso di fenomeni meteorici di particolare entità.
Le verifiche strutturali e geologiche, condotte dai tecnici specializzati nelle scorse settimane, oltre a certificare la perfetta stabilità del sottopasso anche nella peggiore ipotesi di eventi franosi a monte, hanno infatti suggerito, quale completa di garanzia di sicurezza e di incolumità pubblica, ulteriori misure precauzionali. Da qui la limitazione temporanea del transito alla sola corsia esterna rispetto al rilievo terroso.
Alla realizzazione degli interventi di protezione si provvederà, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni del Genio civile regionale, autonomamente o in concorso con la Rete Ferroviaria Italiana, consultata puntualmente e direttamente chiamata in causa per la risoluzione delle problematiche che avevano imposto la chiusura del sottopasso lo scorso 19 agosto.
«Siamo riusciti – afferma il sindaco Alessandri – ad anticipare la riapertura al traffico rispetto alla previsione di una settimana fa. In questo modo avremo modo di verificare la funzionalità dell’assetto viario nella giornata di domenica e di preparare la cittadinanza, soprattutto i residenti nella zona, alle temporanee misure di limitazione del transito che abbiamo ritenuto di dover adottare alla luce delle verifiche eseguite. Se è vero che il dato più rilevante è la certificazione della perfetta tenuta statica della struttura, allo stesso tempo è doveroso porre in atto ogni cautela ed evitare rischi di qualunque tipo all’incolumità di chi transita nel sottopasso. Lo abbiamo fatto prevedendo intanto le limitazioni al traffico, lo faremo realizzando gli interventi di ulteriore protezione della carreggiata, limitando al minimo i tempi per quel che attiene alle nostre responsabilità e sollecitando gli altri enti coinvolti alla medesima solerzia, in modo da procedere quanto prima alla riapertura completa e definitiva del sottopasso».