MONTEROTONDO: Variante al PRG: dalla Regione arriva l’approvazione definitiva
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La Giunta regionale del Lazio ha deliberato la definitiva approvazione della Variante generale al Piano Regolatore di Monterotondo, che aggiorna di cui s’attende ora soltanto la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Regionale. “Saluto con soddisfazione – afferma il sindaco Mauro Alessandri ” questo ultimo atto dell’iter d’approvazione della Variante che aggiorna il vecchio PRG del ’76. Il nuovo strumento urbanistico consentirà quegli interventi d’ammodernamento infrastrutturale, di salvaguardia ambientale e di implemento di servizi attesi dalla cittadinanza, soprattutto nei quartieri più carenti sotto questo profilo”.
La Variante al PRG renderà possibili numerose e importanti ripercussioni positive per tutta la città. Tra queste: il ritorno alla proprietà comunale del 50% delle aree di nuova espansione; la riscossione degli oneri concessori, quantificabile in milioni di euro, somme che saranno reinvestite nella realizzazione di opere pubbliche e servizi; il ritorno al Comune di cubature da destinare ad interventi di edilizia residenziale pubblica e di housing sociale; la salvaguardia delle aree di pregio dal punto di vista ambientale e naturale attraverso l’innalzamento da 3 a 5 ettari del lotto minimo in cui è possibile realizzare un fabbricato ad uso agricolo; le “ricuciture” territoriali attraverso specifici piani di recupero lungo alcuni assi viari tra Monterotondo centro e lo Scalo; gli incentivi all’impiego di tecniche e materiali di bioedilizia quali pannelli fotovoltaici, serre solari, raccolta e riutilizzo delle acque meteoriche.
“E’ doveroso – prosegue il sindaco – rivolgere un ringraziamento ai miei predecessori Lucherini e Lupi, che hanno avviato e portato avanti un percorso complesso che arriva a conclusione proprio all’inizio del mio mandato. Allo stesso modo tengo a ringraziare i tecnici, interni ed incaricati, per l’ottimo lavoro svolto in questi anni e per l’impegno che hanno profuso per raggiungere questo importantissimo risultato. Una menzione particolare la rivolgo alla memoria del compianto Carlo Naccari, prematuramente scomparso nei giorni scorsi, che è stato uno dei tecnici protagonisti dell’ottimo lavoro di cui oggi possiamo cogliere i frutti”.