Lux Santa di Matteo Russo In concorso al Torino Film Festival
Segui Email Lux Santa di Matteo Russo sarà presentato in concorso nella sezione Documentari italiani in anteprima mondiale al
Matteo Russo, classe 1992, al suo primo lungometraggio, documenta, con la peculiarità del suo sguardo, una tradizione millenaria, facendo emergere spiragli di una bellezza solitamente nascosta. I protagonisti di Lux Santa ci portano per le vie del quartiere Fondo Gesù di Crotone mostrandoci come in un territorio così ostile, la vita, l’amicizia e l’unione intorno a un rito, legato ai tradizionali fuochi di Santa Lucia sono un modo per sopravvivere all’assenza dei loro padri.
Crotone, sulle rive dello Ionio, piccola città della Calabria, 70 mila abitanti circa. Ogni 13 Dicembre sullo sfondo silenzioso del cielo e del mare, gruppi di ragazzi onorano la tradizione dei fuochi di Santa Lucia costruendo e facendo ardere, nei vari quartieri, maestose piramidi di legno. La leggenda popolare narra che Santa Lucia fosse cieca. I dipinti la ritraggono con lo sguardo perso nel vuoto e in mano un piatto d’argento con sopra riposti i suoi occhi. Il rito, nella cittadina, non deriva soltanto dalla tradizione ma ha l’intento di restituire, attraverso il fuoco, la luce alla Santa nel suo giorno. Protagonisti sono i ragazzi del quartiere Fondo Gesù che nelle giornate, per le vie della città, alla ricerca della legna per le pire, fanno i conti con i problemi personali delle loro vite familiari. Si ritrovano a vivere già senza i loro padri e sono costretti ad essere mariti, sentendosi addosso il peso insormontabile della perdita dell’adolescenza. C’è chi ha a che fare con un padre in carcere, chi non lo ha mai conosciuto o chi, da qui a poco, lo perderà. Un rito quello dei Fuochi di Santa Lucia che li unisce come fratelli nel perseguire un unico obiettivo: realizzare la struttura più alta e imponente della città. La maestosa piramide che arde li aiuta a ritrovare se stessi e oltre alla gioventù perduta anche un barlume di luce e speranza nelle loro vite.
Lux Santa, per la regia di Matteo Russo, scritto da Matteo Russo e Carlo Gallo, è prodotto da Naffintusi di Orazio Guarino e Marco Santoro, con la produzione esecutiva di Vincenzo D’Arpe, In collaborazione con Rai Cinema con il supporto di Calabria Film Commission.