RIFF: il 24/11 chiude il festival con i corti iraniani voluti da Wenders. In concorso il doc “rumore – human vibes” di Simona Cocozza
Segui Email Domani venerdì 24 novembre ultima giornata del RIFF Awards – Rome Independent Film Festival giunto quest’anno alla ventiduesima edizione.
Segui
EmailDomani venerdì 24 novembre ultima giornata del RIFF Awards – Rome Independent Film Festival giunto quest’anno alla ventiduesima edizione. La programmazione prende il via alle 10.30 alla Biblioteca Collina della Pace con l’incontro su Le Spose di BB: un percorso con gli uomini contro la violenza di genere nato da un’idea di Paola Leone e Stelvio Attanasi. Il laboratorio teatrale Le Spose di BB è un’indagine rivolta alla sensibilizzazione, alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere che vede protagonisti solo uomini. Dal laboratorio è stato realizzato un documentario che racconta le riflessioni nate nei protagonisti durante e dopo l’esperienza teatrale guidata dalla regista Paola Leone. Un video racconto che accompagna il progetto e si conclude con una performance che vede protagonisti proprio i partecipanti al laboratorio teatrale.
La proiezione del documentario Le Spose di BB è in programma al Cinema Nuovo Aquila alle 19.00 alla presenza dei registi Paola Leone e Stelvio Attanasi.
Alle 16.00, con ingresso gratuito, è previsto Pitch Day: Il RIFF racconta Antropica. Filmmaking Etnografico – Formazione e memoria. Un incontro che si sviluppa come un vero e proprio pitch, in cui gli allievi presentano un dossier del loro progetto per fare propria la consapevolezza e l’autonomia nella elaborazione creativa del proprio percorso formativo e creativo. All’incontro, aperto al pubblico, parteciperanno anche i finalisti al concorso di sceneggiatura del RIFF e le case di produzione e di distribuzione.
Al Cinema Nuovo Aquila – sala 3 alle 16.00 è la volta del focus A Sense of Place, una raccolta di sei cortometraggi di giovani registi iraniani, ispirati all’omonimo libro di Wim Wenders del 2005, il regista candidato all’Oscar – per “Paris, Texas”, “Le ali del desiderio”, “Buena Vista Social Club” e “Pina” – è stato il “padrino” del progetto curato dalla produttrice iraniana Afsun Moshiry in collaborazione con la Fondazione Wim Wenders, che sostiene i giovani registi.
Alla 20.00 chiude la rassegna dei documentari in concorso l’ultimo film in programma del RIFF: Rumore – Human Vibes di Simona Cocozza che sarà presente in sala con il cast. Il silenzio è la colonna sonora dei regimi autoritari, ecco perché bisogna fare tanto “rumore”. La conoscenza dei diritti umani è il primo passo per poterli reclamare e la musica ha il potere di arrivare al cuore delle persone…
Segue alle 21.15 la Cerimonia di Premiazione al Nuovo Cinema Aquila. Saranno premiati il Migliore Lungometraggio Internazionale e il Migliore Lungometraggio Nazionale, il Miglior Documentario Internazionale e Documentario Nazionale e i migliori Cortometraggi Italiani, Internazionali e di Animazione.
Alle 22.15, in replica, con il regista presente in sala, dopo il Sold out al Cinema Troisi, Primo sempre Grezzo di Guido Maria Coscino. Il doc che esplora la vita del rapper romano Primo Brown, morto nel 2016 all’età di 39 anni che nella sua ventennale carriera con i Cor Veleno, è stata una delle voci di punta del rap italiano. Attraverso materiale d’archivio inedito e le testimonianze di chi ha segnato il suo percorso, il film si sviluppa come un’indagine sulla sua esistenza raccontando una generazione di artisti che ha cambiato la storia di questo genere musicale.
La giuria di quest’edizione è composta dagli attori Manuela Mandracchia e Antonio Folletto, con loro l’aiuto regista Alberto Mangiante, Luca Mezzaroma, Executive Producer di Lotus Production, il musicista Massimo di Rocco, il direttore casting Davide Zurolo, Viba Diba, architetto e Product Manager, Pegah Moshir Pour, Social Media Marketing, e l’attore Ruben Maria Soriquez.
Il Festival, a cura dell’Associazione Culturale RIFF, è realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero della Cultura, dell’Assessorato alla Cultura alle Politiche Giovanili e alla famiglia della Regione Lazio. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.
