Il trailer di AUGURE – RITORNO ALLE ORIGINI, nei cinema dal 18 aprile in versione originale sottotitolata in italiano e le proiezioni speciali con Baloj di Milano e Bologna
Segui Email Arriva nelle sale italiane distribuito da Arthouse Augure – Ritorno alle origini, disponibile al cinema dal 18
Arriva nelle sale italiane distribuito da Arthouse Augure – Ritorno alle origini, disponibile al cinema dal 18 aprile in versione originale sottotitolata in italiano e in due eventi speciali, a Milano il 21 aprile al Cinema Godard di Fondazione Prada e a Bologna il 22 aprile al Cinema Modernissimo, alla presenza del regista Baloji. La proiezione del 21 aprile al Cinema Godard, organizzata in collaborazione con FESCAAAL – Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano, sarà seguita da una conversazione tra Baloji e Alessandra Speciale, direttrice del Festival.
Augure – Ritorno alle origini, presentato al Festival di Cannes nel 2023 e vincitore del New Voice Prize all’interno della sezione Un certain regard e di passaggio al 41° Torino Film Festival, dove ha vinto il premio come Miglior Film nella sezione Crazies, è il primo lungometraggio di Baloji, artista eclettico e pluripremiato musicista, che ne firma anche la colonna sonora.
Augure – Ritorno alle origini prende spunto dall’esperienza biografica del regista, nato a Lubumbashi (Repubblica Democratica del Congo) e residente in Belgio. Il significato del nome Baloji si riferisce a forze occulte e maligne: in Swahili originariamente significava “uomo di scienza”, ma in epoca coloniale si trasformò in “uomo di scienze occulte/stregone”. Dall’etichetta di strega e stregone ha origine un racconto magico e onirico che segue le vicende di quattro personaggi congolesi, Koffi, Tshala, Mujla e Paco, che nonostante le differenze di genere e di età si trovano accomunati dallo stesso stigma. Dovranno affrontare le superstizioni e il proprio passato per poter vivere serenamente il presente.
Dopo una lunga assenza, Koffi torna in Congo per presentare la sua compagna alla famiglia. È un ritorno sofferto: volato in Europa 15 anni fa, nel suo villaggio è considerato uno “zabolo”, uno stregone, e guardato con diffidenza da tutta la comunità. Le sue vicende si intrecceranno con quelle di altre tre persone che vivono lo stesso stigma; solo attraverso il sostegno reciproco e la riconciliazione col proprio passato, potranno liberarsi dalla maledizione che li affligge. Baloji, apprezzatissimo rapper e artista visuale, esordisce alla regia con un film potente ed evocativo, già premiato a Cannes e in numerosi altri festival, un’esplorazione fantasmagorica del peso che la superstizione e le cieche credenze possono avere sul destino di ciascuno di noi.
Augure – Ritorno alle origini sarà in sala dal 18 aprile distribuito da Arthouse, la label di I Wonder Pictures dedicata al cinema d’autore più innovativo.