Monterotondo. Anticorpi democratici contro odio e discriminazioni
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Monterotondo. Anticorpi democratici contro odio e discriminazioni
Contrastare tutte le forme di discriminazione razziale, omofobe e xenofobe che possono manifestarsi sul territorio o sui social network. E’ l’impegno che le Istituzioni comunali stanno fermamente ribadendo, coerentemente con i propri indirizzi statutari e con la storia stessa della Città di Monterotondo, alzando il livello d’impegno del Comune contro i tentativi di repressione di espressioni di libertà e di democrazia.
Nella seduta di Consiglio comunale tenutasi il 29 Novembre, l’assemblea ha approvato una mozione presentata dai Gruppi di Sinistra, Ecologia e Libertà, Ecoattivi, Partito Democratico e Rete dei cittadini/e, con la quale si impegnano Sindaco e Giunta a promuovere ogni iniziativa utile a richiamare l’attenzione della popolazione, soprattutto giovanile, sui rischi che corre oggi la democrazia e la pacifica convivenza e a non consentire agibilità politica a coloro che, in spregio alla democrazia, alla Carta costituzionale, alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, al codice delle Pari Opportunità, a varie leggi della Repubblica tra le quali la legge Scelba, la legge Mancino e la proposta di legge Fiano, approvata alla Camera e in discussione al Senato, praticano comportamenti fascisti, nazisti, razzisti, omofobi e sessisti o/e si richiamano ad ideologie ispirate a sentimenti di tali nature.
Questa mattina la Giunta ha approvato il patrocinio dell’Amministrazione comunale all’iniziativa “Anticorpi resistenti, Rete Antifascista della Sabina e della Valle del Tevere” organizzata dalla sezione Anpi di Monterotondo “Edmondo Riva”, che si terrà venerdì 15 dicembre presso la Casa della Pace in piazza Frammartino al quale interverrà, tra gli altri, il sindaco Mauro Alessandri.
In quella occasione verrà presentato lo studio “La galassia nera. Il fascismo sul web. Dalle parole ai fatti” di Gianfranco Pagliarulo, direttore del quindicinale dell’Anpi, e la costituzione della Rete Antifascista “Anticorpi resistenti” dei Comuni a nord-est di Roma, nata con l’obiettivo di alzare il livello di attenzione delle Istituzioni e dei cittadini su tali fenomeni, realizzare attività di monitoraggio del territorio, individuare forme di collaborazione e di scambio di buone pratiche da replicare nei diversi contesti per promuovere la cultura del dialogo e della solidarietà.
«L’affermazione politica di formazioni apertamente razziste, xenofobe e scioviniste è un fenomeno in continua crescita, in Italia e in Europa – afferma il sindaco Mauro Alessandri – come pure il puntuale verificarsi di odiosi, disgustosi e criminali episodi di discriminazione razziale, di sessismo e di omofobia, di manifestazioni apologetiche di nazifascismo sempre più palesi, sempre meno camuffate. Lo dice la cronaca, né è pieno il web, e non ne sono immuni i nostri territori, le nostre realtà sociali, la nostra quotidianità. E’ perciò indispensabile e urgente attivarsi, mobilitarsi, ben al di là di generiche affermazioni di facciata, non solo per difendere gli spazi, le parole e i diritti della democrazia ma anche per recuperare quel che, più o meno apertamente, si è già perso e si rischia di perdere ulteriormente. Lo dobbiamo fare come cittadini, come Istituzioni, in ogni occasione, esponendosi perché si deve, nella realtà di tutti i giorni, sui social network che sono sempre meno realtà virtuali e sempre più spazi di diffusione di idee e sentimenti. La nostra città deve essere in prima fila, come settantaquattro anni fa durante le tragiche, dolorose eppure gloriose giornate della Battaglia di Monterotondo, onorando la propria memoria, la propria storia, il proprio presente e l’impegno che le sue Istituzioni stanno ribadendo, idealmente e formalmente, in questi giorni».